lunedì 22 settembre 2014

Contributi regionali per giovani imprenditori


Si comunica che la Regione Sicilia ha pubblicato un bando rivolto a giovani residenti nella regione Sicilia e con età compresa fra i 18 e i 35 anni. Il bando intende promuovere la nascita di nuove imprese e/o  sviluppare imprese già costituite da giovani, attraverso il finanziamento di progetti che riguardino settori volti alla produzione ed allo scambio di beni e/o servizi di utilità sociale (assistenza sanitaria, assistenza socio-sanitaria, educazione, istruzione e formazione, tutela dell'ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale, turismo sociale, formazione universitaria e post-universitaria, ricerca ed erogazione di servizi culturali, formazione extra-scolastica, servizi strumentali alle imprese sociali, inserimento lavorativo di lavoratori svantaggiati e lavoratori disabili). Particolare rilevanza sarà data ai progetti che prevedono l'utilizzo delle nuove tecnologie per favorire l'accesso ai propri beni e servizi in modo più efficace ed efficiente.  Le risorse assegnate dal bando sono pari  ad € 1.100.000,00. Il contributo che si può richiedere non potrà superare il 90% dei costi e potrà al massimo essere di 50 mila euro.  I soggetti interessati possono presentare domanda come singoli o gruppi informati in caso di costituzione di nuove imprese, o come imprese già costituite, in caso di ampliamento e sviluppo della propria impresa. In caso di gruppo informale, se il progetto viene approvato, per ottenere il finanziamento, i richiedenti si impegnano a costituirsi in un nuovo soggetto giuridico a propria scelta tra: società di persone, società a responsabilità limitata e società cooperativa. In caso di imprese già costituite, possono presentare domanda di finanziamento le imprese quali società cooperative, società di persone e di capitali già costituite, con sede operativa nel territorio della regione Sicilia, la cui compagine sociale sia composta per la maggioranza numerica e di quote di partecipazione, da giovani residenti e/o domiciliati in Sicilia di età compresa tra i 18 anni e i 36 anni non compiuti alla data di scadenza del presente avviso. La richiesta di finanziamento dovrà essere presentata attraverso gli appositi documenti previsti dal bando, tra i quali business plan descrittivo e piano economico-finanziario, entro la data di scadenza del 4 novembre 2014. Le risorse saranno assegnate alle domande che supereranno l’istruttoria e mediante l’attribuzione di punteggi*

 ​Distinti saluti​

 *I punteggi saranno attribuiti secondo i seguenti elementi:

-   Coerenza delle competenze in possesso dei soggetti richiedenti rispetto alla attività imprenditoriale prevista in progetto in termini di percorso scolastico/universitario e di  stage, competenze e attività lavorative pregresse;
-    Conoscenza del contesto territoriale, del mercato di riferimento e dei competitors, chiarezza nella definizione degli obiettivi strategici analisi di bisogni e tendenze in atto, analisi della domanda e dell' offerta del servizio/prodotto che si intende realizzare, congruità economica del progetto, in relazione al rapporto costi-benefici, risorse, fasi e attività previste, fattibilità tecnica ed economica del progetto di start-up o del piano di sviluppo;
-   Innovazione di prodotto, di processo, di mercato, innovatività dell' idea, rispetto allo stato delle conoscenze, al territorio nel quale interviene, al mercato a cui si rivolge, alle modalità di produzione del bene/servizio;
-   Ammontare del cofinanziamento, disponibilità di sedi, autorizzazioni, prospettive di prosecuzione e sviluppo dell'attività dopo la fase di avvio del progetto conclusione del progetto, cronoprogramma delle attività;
- Capacità del progetto imprenditoriale di contribuire allo sviluppo sociale, economico e territoriale sulle quali interviene e a produrre benessere sociale​

 

Nuova Sabatini e Credito d’imposta investimenti


Con la presente circolare si vuole richiamare l’attenzione dei clienti che intendono realizzare investimenti, che, qualora ricorrano alcune condizioni, possono utilizzare cumulativamente due strumenti che consentono di ottenere un credito d’imposta  ed un finanziamento agevolato con un contributo in conto interessi, sul quale è anche possibile richiedere la garanzia del Fondo di garanzia per le PMI. Tra l’altro, la possibilità di cumulo è esperibile anche per gli investimenti da eseguire tramite locazione finanziaria, atteso che entrambe le agevolazioni considerano agevolabili i beni acquisiti in leasing.   

 Si precisano meglio di seguito le caratteristiche dei due strumenti:

 Credito d’imposta investimenti (D.L. 91/2014): ne possono fruire gli imprenditori per l’acquisto o l’acquisizione in leasing finanziario di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali. I beni devono essere di un importo unitario non inferiore a 10mila euro ed il valore dell’investimento complessivo,  avviato successivamente alla data della domanda di accesso ai contributi, deve essere compreso tra 20 mila e 2 milioni di euro. Il calcolo dell'agevolazione fiscale prevede che l'importo del credito sia pari al 15% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in beni strumentali realizzati nei cinque periodi di imposta precedenti, con facoltà di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l'investimento è stato maggiore. Il credito d'imposta spetta, a costruzione ultimata, anche per i beni costruiti dalle imprese in economia.

 Nuova Sabatini (Dl 69/13): l'agevolazione consiste in un contributo pari all'ammontare complessivo degli interessi calcolati, in via convenzionale, al tasso di interesse del 2,75% su un finanziamento della durata di cinque anni e d'importo equivalente a quello concesso da una banca a tasso di mercato. Per fruirne occorre presentare alla banca, tramite PEC, la richiesta del finanziamento e del contributo. La banca effettua l’istruttoria e, se l’esito è positivo, adotta la delibera di finanziamento rimandando al Ministero dello Sviluppo Economico la concessione del contributo. L'erogazione del contributo si avrà al completamento dell’investimento autocertificato dall’impresa e viene effettuata in quote annuali secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.

Si fa notare che questi strumenti non offrono lo stesso appeal che possedeva, ad es., il credito d’imposta investimenti nazionale utilizzabile nel periodo 2006/2013(L.296/’06) o quello del credito d’imposta regionale (L.R.11/’09) utilizzabile nel periodo 2011/2013, ma permettono comunque alle aziende che hanno l’esigenza di aumentare la capacità produttiva, rinnovare le attrezzature, intraprendere nuove produzioni, ecc. di finanziare più facilmente gli acquisti e di recuperare, con il credito d’imposta, una parte del costo.