Premesso che il credito
d’imposta agevola l’acquisizione, anche tramite leasing, di beni strumentali
nuovi destinati a strutture produttive localizzate nel Mezzogiorno (in
particolare: Attrezzature, Impianti e Macchinari), comunico che a seguito di un
emendamento alla legge di conversione del Decreto per il Mezzogiorno, già
approvata alla Camera e che sarà a breve votata dal Senato, viene previsto:
l’innalzamento delle percentuali di agevolazione, l’ampliamento della base di
calcolo del credito, l’innalzamento dei massimali d’investimento agevolabile e
l’eliminazione del divieto di cumulo.
In particolare, con la
nuova versione dell’agevolazione, dopo l’approvazione definitiva, si avranno:
Nuove aliquote di agevolazione: per le piccole imprese passeranno
dal 20% al 45%, per le medie imprese dal 15% al 35% e per le grandi imprese dal 10% al 25%.
Ampliamento della base di calcolo dell’ agevolazione: il beneficio sarà calcolato non più
al netto ma al lordo degli ammortamenti.
Nuove soglie per i progetti d’investimento: vengono innalzate le soglie dei
progetti d’investimento agevolabili per le PMI: da 1,5 a 3 milioni per le
piccole imprese e da 5 a 10 per le medie. Il massimale resta invece a 15
milioni per i progetti d’investimento delle grandi imprese.
Cumulo: si prevede la possibilità di cumulo del credito d’imposta con altri
aiuti in regime de minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i
medesimi costi ammessi al beneficio, nei limiti dell’intensità o dell’ importo
di aiuto consentito dalle regole Ue.
Considerato che è prevista
l’applicabilità delle nuove disposizioni a decorrere dalla data di entrata in
vigore della legge di conversione del decreto, invito i clienti interessati a
manifestare l’eventuale interesse alla presentazione delle istanze, al fine di
essere pronti per la prenotazione delle risorse stanziate.