L’obiettivo principale è favorire l’attrazione di investimenti esteri e la realizzazione di Programmi di sviluppo di rilevanti dimensioni, in particolare nelle aree del
Il Programma di sviluppo oggetto del Contratto può essere di tipo industriale, turistico o commerciale. Si articola in uno o più progetti di investimento e, eventualmente, progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connessi e funzionali tra loro. Può prevedere anche la realizzazione di funzionali opere infrastrutturali, a totale carico delle risorse pubbliche.
Destinatari
Destinatarie delle agevolazioni sono:- l’impresa “proponente”, promotrice dell’iniziativa imprenditoriale, responsabile della coerenza tecnica ed economica del Programma di sviluppo; può anche essere costituita all’estero, purché abbia una sede con rappresentanza stabile nel territorio italiano
- eventuali altre imprese “aderenti” che realizzino progetti di investimento nell’ambito dello stesso Programma di sviluppo
Dove si applica
I progetti di investimento possono essere realizzati:- nelle aree “in deroga” (87.3.a e 87.3.c) previste dalla Carta degli aiuti a finalità regionale approvata dalla Commissione europea per il periodo 2007-2013 (Aiuto di Stato n. 117/2010 pubblicato su GUUE del 10 agosto 2010, n. C 215/5)
- nel resto del territorio nazionale, se proposti da PMI o da grandi imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli con meno di 750 dipendenti e/o un fatturato inferiore a 200 milioni di euro (cosiddette “imprese intermedie”).
Cosa si può fare
Settori ammissibili Sono agevolabili i progetti di investimento da realizzare:
- negli interi settori produttivi manifatturiero, di estrazione di minerali e di fornitura di energia (salvo i divieti e le limitazioni derivanti dalle vigenti normative UE)
- nella quasi totalità dei settori commercio, alloggio e ristorazione, informazione e comunicazione
- in alcune attività di trasporto e magazzinaggio e di servizi (call center, vigilanza privata, servizi delle agenzie di viaggio ecc.)
Dimensione minima degli investimenti
Tipologia di
Programma di sviluppo |
Importo minimo degli investimenti, in milioni di euro
| ||
Programma
nel suo complesso* |
Progetto d’investimento
dell’impresa proponente** |
Ciascun progetto
d’investimento delle altre imprese aderenti** | |
Industriale
|
30
|
15
|
1,5
|
Industriale
esclusivamente per attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli |
7,5
|
3
|
1,5
|
Turistico
|
22,5
|
12
|
1,5
|
Commerciale
|
30
|
13
|
1,5
|
*Importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili dei progetti d’investimento e degli eventuali progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, al netto di eventuali opere infrastrutturali.
**Importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili dei progetti d’investimento, al netto di eventuali progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Agevolazioni
Le agevolazioni per i Programmi di sviluppo (articolati in progetti di investimento ed eventuali progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale) sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti, contributo alla spesa, contributo in conto interessi, finanziamento agevolato (nella misura massima del 25% delle spese ammissibili).La loro misura è definita in termini di intensità massime (in ESL) rispetto ai costi agevolabili.
Misura gestita da Invitalia S.p.A.
http://www.invitalia.it/site/ita/home/incentivi-alle-imprese/articolo5959.html
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.