E’
stato pubblicato il decreto attuativo che agevola, in tutta Italia, progetti imprenditoriali finalizzati a favorire la
nascita e lo sviluppo di imprese a prevalente partecipazione giovanile o
femminile.
Incentivi
Gli
incentivi prevedono un mutuo agevolato a tasso zero della durata
massima di 8 anni e di importo massimo pari al 75% delle spese ammissibili.
L’ammontare massimo del progetto agevolabile è di 1,5 milioni di euro. Alle
imprese beneficiarie è richiesta la copertura finanziaria, con mezzi propri o
di terzi, del 25% del programma di investimento, che dovrà essere
realizzato entro 24 mesi dalla firma del contratto di finanziamento.
Gli incentivi sono concessi secondo il regolamento de minimis.
Beneficiari
Gli incentivi sono rivolti alle imprese
costituite in forma societaria, anche cooperativa, composte per oltre il
50% dei soci e delle quote da donne o da giovani fino a 35 anni di
età, purchè siano state costituite da
massimo 12 mesi al momento della presentazione della domanda o, se
non ancora costituite, che vengano
costituite entro 45 giorni dalla comunicazione di esito positivo
dell’istruttoria della domanda. Si evidenzia quest’ultimo aspetto, che consente
ai futuri soci di presentare il progetto d’investimento senza avere ancora
costituito la società.
Settori agevolati
I progetti imprenditoriali possono
riguardare la produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato,
della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi in tutti i settori,
compresi il commercio e il turismo.
Particolare rilevanza è riconosciuta alle
attività di innovazione sociale e a quelle riconducibili alla filiera
turistico-culturale, alle iniziative che valorizzano il patrimonio culturale e
ambientale o potenziano i servizi per la ricettività.
Spese ammissibili
Sono agevolabili le spese per beni
materiali e immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
a) suolo aziendale;
b) fabbricati, opere edili/murarie,
comprese le ristrutturazioni;
c) macchinari, impianti ed attrezzature
varie nuovi di fabbrica;
d) programmi informatici e servizi per le
tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
e) brevetti, licenze e marchi;
f) formazione specialistica dei soci e dei
dipendenti, funzionali alla realizzazione del progetto;
g) consulenze specialistiche
Presentazione delle domande
Per
conoscere tempi e modalità di presentazione delle domande si dovrà attendere il
provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del
Ministero dello Sviluppo Economico.
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