domenica 3 febbraio 2013

Bando per la realizzazione di investimenti nel settore della logistica



Obiettivi
Favorire ed incentivare l’elaborazione e l’attuazione, in forma aggregata, di progetti di investimento finalizzati allo sviluppo e all’incremento della competitività delle imprese operanti nel settore della logistica delle merci nelle aree Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).

Beneficiari
I soggetti beneficiari sono le imprese operanti nel settore della logistica organizzate in raggruppamenti, costituiti o da costituire, con svariate forme: ATI, ATS, Consorzi, Filiere, Distretti e Reti di Impresa.

Scadenza
Le domande devono pervenire all’ Ufficio gestore entro le ore 18,00 del 30/04/2013
Dotazione della misura
Il PON Reti e Mobilità mette a disposizione per la Linea di Intervento I.4.1 complessivi 20 M€.

Durata
Gli investimenti relativi ai progetti ammessi a finanziamento devono essere realizzati entro la data di ammissibilità generale della spesa del Programma (attualmente fissata al 31 dicembre 2015) e nel termine massimo di 24 mesi a partire dalla data di avvio del progetto.

Costo dell’investimento
Il contributo concedibile per gli investimenti previsti da ciascun progetto deve essere compreso tra un minimo di € 500.000 ed un massimo di € 2.000.000. Il contributo varia a seconda della tipologia di intervento e della composizione del raggruppamento attestandosi, in linea generale, a circa il 35% del costo totale dell’investimento (il restante 65% deve essere costituito da capitale privato). Si delineano, pertanto, interventi il cui costo totale oscilla tra 1,4 M€ e 5,6 M€.

 

Azioni finanziabili e spese ammissibili

A) Investimenti materiali e immateriali (almeno il 70% del costo totale ammissibile)

Azioni finanziabili
Spese ammissibili
Investimenti materiali e immateriali (almeno il 70% del costo totale ammissibile)
       - Suolo aziendale e sue sistemazioni: le spese relative all’acquisto del suolo aziendale sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento complessivo ammissibile del programma;
     - Opere murarie e assimilate (riparazione/ristrutturazione);
     - Infrastrutture specifiche aziendali (costruzione/realizzazione);
     - Macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica e fissi, finalizzati allo stoccaggio, movimentazione e carico/scarico merci nelle aree di magazzino, anche a favore dell’intermodalità, e all’attività amministrativa-gestionale dell’impresa. Sono invece esclusi da finanziamento i costi  per l’acquisto di attivi mobili di trasporto, ovvero di ogni tipo di mezzo ed attrezzatura mobile.  I macchinari, impianti ed attrezzature ammissibili a finanziamento devono essere a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni ed essere identificabili singolarmente;
     - Programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal progetto.
     - Tecnologie ICT/ITS e applicazioni avanzate per il controllo, il monitoraggio e la gestione dei processi di produzione industriale e/o per lo sviluppo di servizi erogati al cittadino e alle imprese per lo sviluppo delle reti di telecomunicazioni e/o piattaforme di calcolo;

N.B: L’ammontare complessivo degli investimenti previsti per i punti a), b) e c) non può superare il 30% dell’investimento totale.

B) Acquisizione di servizi, anche finalizzati alla costituzione dell’aggregazione di imprese (fino a un massimo del 20% del costo totale ammissibile)
Azioni finanziabili
Spese ammissibili
Prestazioni e servizi di consulenza non continuativi o periodici né connessi alle normali spese di funzionamento dell’impresa (consulenza fiscale, i servizi regolari di consulenza legale e le spese
     - Servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di progetto;
     - Oneri notarili per la costituzione dell’aggregazione nelle forme di legge.
C) Spese di formazione (fino a un massimo del 5% del costo totale ammissibile)
Azioni finanziabili
Spese ammissibili
Formazione specifica e/o aggiornamento del personale
Formazione specifica, che comporti cioè insegnamenti direttamente e prevalentemente applicabili alla posizione e al progetto realizzato. Costi del personale docente, spese di trasferta del personale docente e dei destinatari della formazione, materiali e forniture attinenti al progetto di formazione, servizi di consulenza sull’iniziativa di formazione, costi di personale e spese generali indirette.

D) Consulenza e Assistenza Tecnica (fino a un massimo del 3% del costo totale ammissibile)

Azioni finanziabili
Spese ammissibili
Consulenza generale e Assistenza Tecnica
Servizi di consulenza e supporto tecnico e accompagnamento, con particolare riferimento alla gestione, attuazione, monitoraggio, controlli e valutazione del progetto


Intensità dell’aiuto e base giuridica

AIUTI A FINALITÀ REGIONALE
ALIQUOTA DI CONTRIBUTO CONCEDIBILE PER DIMENSIONE DI IMPRESA
Aiuto SA. 34328 (N/2012) - Paragrafo 49 “Orientamenti” (nota 47)
MICRO E PICCOLE
MEDIE
GRANDI
Investimenti materiali e immateriali
30%

AIUTI PER SERVIZI DI CONSULENZA
ALIQUOTA DI CONTRIBUTO CONCEDIBILE PER DIMENSIONE DI IMPRESA
SEZIONE 5 del Regolamento CE 800/08
MICRO E PICCOLE
MEDIE
GRANDI
Acquisizione di servizi. Art.26 del Reg. CE 800/08.
50%
n.a.
Consulenza e Assistenza Tecnica. Art.26 del Reg. CE 800/08
50%
n.a.

AIUTI ALLA FORMAZIONE
ALIQUOTA DI CONTRIBUTO CONCEDIBILE PER DIMENSIONE DI IMPRESA
SEZIONE 8 del Regolamento CE 800/08
MICRO E PICCOLE
MEDIE
GRANDI
Spese di formazione specifica. Art.39 del Reg. CE 800/08
45%
35%
25%

venerdì 1 febbraio 2013

Contributi ai Consorzi per l' Internazionalizzazione

SOGGETTI AGEVOLABILI
Possono accedere ai contributi i Consorzi che rispettano le seguenti caratteristiche:
a) siano costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi e agroalimentari aventi sede in Italia; possono, inoltre, partecipare anche imprese del settore commerciale. E’ altresì ammessa la partecipazione di enti pubblici e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non facciano richiesta dei contributi. La nomina della maggioranza degli amministratori dei consorzi per l’internazionalizzazione deve spettare alle PMI consorziate, a favore delle quali i consorzi svolgono in via prevalente la loro attività;
b) abbiano per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere. Nelle attività funzionali al raggiungimento dell’oggetto sono ricomprese le attività relative all’importazione di materie prime e di prodotti semilavorati, alla formazione specialistica per l’internazionalizzazione, alla qualità, alla tutela e all’innovazione dei prodotti e dei servizi commercializzati nei mercati esteri, anche attraverso marchi in contitolarità o collettivi;
c) abbiano uno statuto in cui risulti espressamente indicato il divieto di distribuzione degli avanzi e degli utili di esercizio, di ogni genere e sotto qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del Consorzio o della Società consortile o cooperativa;
d) abbiano il fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25 per cento, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a 1.250 euro e non superiori al 20 per cento del fondo stesso.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
Sono agevolabili le seguenti iniziative, realizzate da almeno cinque PMI consorziate, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera, realizzate tra il 01/01/2013 ed il 31/12/2013:
- partecipazione a fiere e saloni internazionali;
- eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
- “show-room” temporanei;
- “incoming” di operatori esteri;
- incontri bilaterali fra operatori italiani ed esteri;
- “workshop” e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
- azioni di comunicazione sul mercato estero;
- attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione (non più del 25% del progetto);
- realizzazione e registrazione del marchio consortile

SPESE AMMISSIBILI
Il progetto deve prevedere una spesa ammissibile non inferiore a 50.000 euro e non superiore a 400.000 euro
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) quota di partecipazione a fiere internazionali;
b) affitto e allestimento dello stand consortile o di show-room temporanei;
c) interpretariato, traduzione, servizio hostess, noleggio di attrezzature e strumentazioni;
d) oneri di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione di eventi promozionali;
e) realizzazione del marchio consortile e relativi oneri di registrazione;
f) brochure, cataloghi, materiale informativo, spot televisivi/radiofonici, pubblicità su siti web o su riviste internazionali: in lingua inglese e/o nella lingua veicolare del paese obiettivo del programma di internazionalizzazione;
g) spese di viaggio per un massimo di 2 rappresentanti del Consorzio (aereo in classe economica, alloggio in alberghi non superiori a 4 stelle o equivalenti) in occasione degli eventi promozionali previsti nel progetto;
h) spese di viaggio e soggiorno di operatori esteri (aereo in classe economica, alloggio in alberghi non superiori a 4 stelle o equivalenti);
i) creazione del sito web consortile in inglese e/o nella lingua veicolare de] paese obiettivo del programma di internazionalizzazione;
j) onorari per docenti secondo i tariffari vigenti previsti dall'Unione Europea e spese di viaggio e alloggio (aereo in classe economica, alloggio in alberghi non superiori a 4 stelle o equivalenti);
k) spese di coordinamento per la gestione del progetto di internazionalizzazione, nel caso in cui questo sia realizzato dal Consorzio attraverso contratti di rete con PMI non consorziate, nei limiti del 5% del costo totale delle iniziative e, in ogni caso, non superiori a € 10.000
Condizione necessaria per l'ammissione è che il costo e la prestazione risultino da uno specifico contratto sottoscritto tra le parti e che venga inoltrato il curriculum del professionista;
l) spese generali forfettarie non superiori al 10% del costo totale delle iniziative;

CONTRIBUTI
L’agevolazione, concessa nella forma di contributo in conto capitale a fondo perduto, non potrà superare il 50 per cento delle spese sostenute ritenute ammissibili. Nell’ipotesi in cui la dotazione finanziaria non sia sufficiente a garantire l’erogazione dei contributi nella percentuale massima prima indicata, si procederà alla determinazione dei contributi stessi attraverso il riparto proporzionale delle risorse disponibili.

PUNTEGGI
Sono ammessi a contributo esclusivamente i consorzi che raggiungono il punteggio soglia individuato con Decreto Direttoriale. Il punteggio attribuibile è determinato tenendo conto dei seguenti parametri:
a) validità tecnico-economica del progetto in termini di promozione e di inserimento sul mercato estero; coerenza degli strumenti scelti con le produzioni da promuovere, il contesto di intervento e gli obiettivi;
b) coerenza dell’attività programmata con i risultati attesi;
c) congruità degli indicatori e standard qualitativi e quantitativi;
d) congruità e coerenza dei costi;
e) carattere innovativo del progetto
f) numero imprese coinvolte nel progetto, sia consorziate che aderenti con contratto di rete;
g) numero di imprese associate al consorzio o società consortile o cooperativa il cui capitale sia detenuto per la maggioranza da donne e/o giovani;
h) per i soli progetti pluriennali: realizzazione delle attività e conseguimento dei risultati previsti nell’annualità precedente a quella di presentazione della domanda

TERMINE DI SCADENZA
Le domande nonché tutta la relativa documentazione, dovranno essere inoltrate entro e non oltre il 15 marzo 2013.