lunedì 11 novembre 2013

Contributi a fondo perduto per progetti d’investimento finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Sarà pubblicato a breve il bando per ottenere il 50% di contributo a fondo perduto per investimenti finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

INVESTIMENTI AGEVOLABILI
L’intervento potrà riguardare, l’acquisto di attrezzature, impianti macchinari, l’esecuzione di opere, ecc. purchè finalizzati a ridurre o eliminare i rischi per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Più precisamente gli interventi possono essere così classificati:
a) Ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro;
b) Installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature;
c) Modifiche del layout produttivo;
d) Interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio (quali, ad esempio: esposizione ad agenti biologici, sostanze pericolose,  agenti chimici, cancerogeni e mutageni, agenti fisici (rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti / non ionizzanti, radiazioni ottiche artificiali), movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetuti, ecc).
Il progetto può essere articolato in più interventi/acquisti purché essi siano tutti tassativamente funzionali alla riduzione/eliminazione/prevenzione della medesima causa di infortunio o fattore di rischio scelta dall’impresa (vedi nota). Eventuali altre voci di intervento, con i relativi costi, non riferite alla causa o fattore di rischio indicato dall’ impresa in domanda, saranno decurtate dall’importo richiesto.

CONTRIBUTO
L'incentivo è costituito da un contributo a fondo perduto nella misura del 50%  dei costi del progetto. Il contributo massimo erogabile è pari a 100.000 euro. Per i progetti che comportano contributi superiori a € 30.000  è possibile richiedere un’anticipazione del 50%.

DESTINATARI
Sono agevolabili tutte le tipologie di imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.

PROCEDURA
Le istanze dovranno essere presentate attraverso il caricamento on-line e successivamente inviate con il metodo del click-day. Saranno ammesse a contributo solo le domande che giungeranno per prime, fino all’ esaurimento dei fondi disponibili. In caso di ammissione all'incentivo, l'impresa entro  i successivi 30 giorni dovrà trasmettere alla Sede INAIL competente tutta la documentazione prevista, utilizzando la Posta Elettronica Certificata, tra la quale:
- Documento di Valutazione dei Rischi, datato firmato e corredato delle firme di tutti i soggetti previsti dalla normativa vigente, da cui si devono evincere, tra l’altro: ciclo produttivo  e layout aziendale (per le imprese che non hanno l’obbligo di redigere il documento di valutazione dei rischi (Dlgs 81/08 art 29 comma 5 s.m.i.) si richiede l’Autocertificazione della Valutazione dei rischi a firma del Datore di Lavoro);
- Perizia Giurata redatta da tecnico abilitato, regolarmente iscritto a collegi o ordini professionali e con competenze specifiche nella materia attinente al progetto presentato.avrà un termine massimo di 12 mesi per realizzare e rendicontare il progetto

Si rimane a disposizione per lo studio di fattibilità della pratica.

Siracusa, 08/11/2013
Distinti saluti


Nota:
Cause di infortunio o fattori di rischio sui quali si può intervenire ai fini di prevenzione, eliminazione o protezione collettiva:
- Ferita per contatto con materiale duro o abrasivo;
- Caduta del lavoratore dall'alto (impalcatura, scala, sedia);
- Ferita o taglio con oggetti appuntiti o taglienti;
- Urto o collisione con oggetto in movimento, inclusi i veicoli;
- Sforzo fisico a carico del sistema muscolo-scheletrico;
- agenti chimici "molto tossici";
- agenti chimici "cancerogeni", "mutageni" e "tossici per il ciclo riproduttivo" (escluso amianto);
- bonifica amianto (escluso mero smaltimento);
- spazi confinati;
- movimentazione manuale di carichi - movimenti e sforzi ripetuti;
   (posture incongrue)
- vibrazioni trasmesse al corpo intero;
- vibrazioni al sistema mano-braccio;
- rumore;
- incendio ed emergenze;
- rischio elettrico;
- altro




Contributi per l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature nell’ambito di programmi d’investimento innovativi

A breve sarà possibile richiedere contributi per agevolare programmi d’investimento innovativi (ossia investimenti in grado di aumentare l’efficienza o la flessibilità del processo produttivo).

Programmi d’investimento agevolabili
Sono agevolabili gli investimenti, non ancora avviati, di ammontare non inferiore a € 200.000,00 e non superiore a € 3.000.000,00, riguardanti l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, programmi informatici, che vengono considerati come investimenti innovativi se riguardano:

- sistemi composti da una o più unità di lavoro gestite da apparecchiature elettroniche, che governino, a mezzo di programmi, una o più fasi del ciclo produttivo;
- sistemi di automazione industriale;
- computer dedicati al disegno industriale, la progettazione tecnica, il controllo gestionale, organizzativo e commerciale;
- apparecchiature specialistiche per la fornitura di servizi avanzati;
- programmi informatici;
- apparecchiature scientifiche destinate a laboratori e ad uffici di progettazione aziendale;
- sistemi e macchinari, gestiti da apparecchiature elettroniche, finalizzati alla riduzione degli impatti ambientali oltre i livelli stabiliti dalle norme o al miglioramento delle condizioni di sicurezza in conformità alle normative europee, nazionali e regionali in materia.

Agevolazioni ottenibili
Le agevolazioni consistono in una sovvenzione che ammonta al 75,00% delle spese ammissibili, di cui una parte è concessa a fondo perduto (circa il 22,50%), mentre l’ altra parte (circa il 52,50% ) dovrà essere rimborsata, senza interessi, in sette annualità.

Beneficiari
Sono agevolabili le imprese costituite da almeno 2 anni, in regola con la normativa edilizia, fiscale, previdenziale, della sicurezza, ecc., con sede in Sicilia, Calabria, Campania o Puglia, che svolgano una delle seguenti attività:
a) attività manifatturiere di cui alla sezione C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 (con esclusione di: siderurgia, cantieristica navale, industria carboniera, fibre sintetiche, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato UE);
b) produzione e distribuzione di energia elettrica e di calore di cui alla sezione D della predetta classificazione ATECO, limitatamente agli impianti alimentati da fonti rinnovabili o che concorrono all’incremento dell’efficienza energetica e al risparmio energetico, con potenza non superiore a 50 MW elettrici;
c) attività di servizi (vedi specifica in nota 1)

Procedura per l’ottenimento delle agevolazioni
Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello (cioè saranno agevolate le istanze presentate per prime, fino all’ esaurimento dei fondi). I termini iniziale e finale per la presentazione delle domande saranno resi noti a breve.

Per ogni approfondimento si rimane a disposizione.

Siracusa, 08/11/2013
(*) Nota 1: Attività di servizi agevolabili (le singole attività ammissibili fanno riferimento ai codici della Classificazione delle attività economiche ATECO 2007):
52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti, con esclusione dei mezzi di trasporto.
61Telecomunicazioni, ivi inclusa la ricezione, registrazione, amplificazione, diffusione, elaborazione, trattamento e trasmissione di segnali e dati da e per lo spazio e la trasmissione di spettacoli e/o programmi radiotelevisivi da parte di soggetti diversi da quelli titolari di concessione per la radiodiffusione sonora e/o televisiva in ambito nazionale di cui alla legge 6 agosto 1990, n. 223 e successive modifiche e integrazioni.
Informatica e attività connesse, limitatamente a:
a) produzione di software, consulenza informatica e attività connesse (rif. 62.0), ivi inclusi i servizi connessi alla realizzazione di sistemi tecnologici avanzati per la produzione e/o diffusione di servizi
telematici e quelli di supporto alla ricerca e all’innovazione tecnologica in campo informatico e telematico;
b) elaborazione dei dati, hosting e attività connesse, portali web (rif. 63.1);
c) edizione di software (rif. 58.2);
d) pubblicazione di elenchi e mailing list (rif. 58.12);
e) riparazione e manutenzione di altre macchine di impiego generale (rif. 33.12.5);
f) riparazione e manutenzione di computer e periferiche (rif. 95.11.0);
g) attività dei disegnatori grafici di pagine web (rif. 74.10.21).
72 Ricerca scientifica e sviluppo, ivi inclusi i servizi di assistenza alla ricerca e   all’introduzione/adattamento di nuove tecnologie e nuovi processi produttivi e di controllo, i servizi di consulenza per le problematiche della ricerca e sviluppo e quelli di supporto alla ricerca e all’innovazione tecnologica in campo informatico e telematico.
Attività professionali, scientifiche e tecniche, limitatamente a:
a) ricerche di mercato (rif. 73.20), ivi inclusi i servizi connessi alle problematiche del marketing e della penetrazione commerciale e dell’import-export;
b) attività di consulenza gestionale (rif. 70.2), ivi inclusa la consulenza relativa alle problematiche della gestione, gli studi e le pianificazioni, l’organizzazione amministrativo-contabile, l’assistenza ad acquisti e appalti, le problematiche della logistica e della distribuzione e le problematiche dell’ufficio, con esclusione dell’attività degli amministratori di società ed enti;
c) attività degli studi di architettura, ingegneria e altri studi tecnici (rif. 71.1), ivi compresi i servizi di manutenzione e sicurezza impiantistica, i servizi connessi alla realizzazione e gestione di sistemi tecnologici avanzati per il risparmio energetico e per la tutela ambientale in relazione alle attività produttive, i servizi per l’introduzione di nuovi vettori energetici, i servizi connessi alle problematiche dell’energia, ambientali e della sicurezza sul lavoro, i servizi di trasferimento
tecnologico connessi alla produzione e alla lavorazione e trattamento di materiali, anche residuali, con tecniche avanzate;
d) consulenza in materia di sicurezza (rif. 74.90.2);
e) attività dei disegnatori tecnici (rif. 74.10.3);
f) collaudi e analisi tecniche (rif. 71.20), ivi compresi i servizi connessi alle problematiche riguardanti la qualità e relativa certificazione nell’impresa;
g) laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa (rif. 74.20.2) e attività di aerofotografia (rif. 74.20.12);
h) attività di imballaggio e confezionamento (rif. 82.92);
i) design e styling relativo a tessili, abbigliamento, calzature, gioielleria, mobili e altri beni personali o per la casa (rif. 74.10.1 e 74.10.9);
l) attività dei call center (rif. 82.20).
Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento, limitatamente a:
a) raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti (rif. 38.1 e 38.2), limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale;

b) raccolta e depurazione delle acque di scarico (rif. 37.00.0), limitatamente alla diluizione, filltraggio, sedimentazione, decantazione con mezzi chimici, trattamento con fanghi attivati e altri processi finalizzati alla depurazione delle acque reflue di origine industriale.