giovedì 14 gennaio 2016

Contributi a fondo perduto per progetti d’investimento finalizzati a migliorare la sicurezza sul lavoro

E’ operativo il bando Inail che consente alle aziende di richiedere i contributi a fondo perduto per il miglioramento di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso interventi che possono riguardare:
- Ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro ;
- Acquisto di macchine (da cantiere);
- Acquisto di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati;
- Acquisto e installazione permanente di ancoraggi;
 - Installazione, modifica o adeguamento di impianti elettrici;
- Bonifica da materiali contenenti amianto  
Il progetto può essere articolato in più acquisti purché essi siano tutti funzionali alla riduzione/eliminazione/prevenzione della medesima causa di infortunio o fattore di rischio scelta dall’impresa. Eventuali acquisti, non riferite alla causa o fattore di rischio indicato dall’ impresa in domanda, non verranno agevolati.

AMMONTARE DEL CONTRIBUTO
I contributi stanziato a livello nazionale ammontano a 276 milioni di euro, dei quali circa 18 milioni sono quelli messi a disposizione delle aziende siciliane (e tra questi 5 milioni sono riservati ai progetti di bonifica da materiali contenenti amianto). L'incentivo è costituito da un contributo a fondo perduto nella misura del 65%  dei costi del progetto. L’investimento massimo agevolabile ammonta a 200.000 euro. Per i progetti che comportano contributi superiori a € 30.000  è possibile richiedere un’anticipazione del 50%, dietro presentazione di polizza fideiussoria assicurativa.

DESTINATARI
Sono agevolabili tutte le tipologie di imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura, purchè raggiungano un punteggio minimo di ammissibilità, determinato da specifiche caratteristiche aziendali (dimensione, rischiosità dell'attività svolta, tipologia ed efficacia  dell'intervento, ecc.).

PROCEDURA
Le istanze devono essere presentate utilizzando una procedura di caricamento on-line ed il successivo invio avverrà mediante la partecipazione al cosiddetto click-day, che consentirà solo ad una parte delle istanze di superare la fase di invio. Successivamente dovranno essere trasmessi il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) e la Perizia Giurata, redatta da tecnico abilitato. Infine, seguirà la fase dell’istruttoria che, se superata, determinerà la definitiva approvazione dell’istanza e la possibilità di realizzare il progetto entro i 12 mesi successivi.
Si rimane a disposizione per l’approfondimento dei contenuti del bando e l’analisi di prefattibilità delle pratiche.